Ci ho pensato tanto perché è una parte importante, perché anche se creare bijoux è il mio lavoro, scrivere è il mio gioco.

Ed allora ho rovistato nella scatola dei ricordi: volevo trovare un’immagine che raccontasse dei primi passi tra i Bijoux, dei primi lavori per raccontarvi di com’è cominciato tutto.

Ma poi ho trovato questa foto di una decina d’anni fa e mi sono fermata a lei.

Perché in questa immagine c’è davvero tutto quello che sono e soprattutto c’è il “come”, sono.

Ogni volta che creo un Bijoux, ho la sensazione che sto raccontando qualcosa: i pezzi che si allineano, che si incastrano, che cercano chiacchiere da fare con i loro simili o i loro contrari.

E se potessi e anche solo se ne avessi il tempo, accompagnerei ogni Bijoux con un titolo, due righe di racconto ed uno scarabocchio che fermasse su carta il mio piccolo viaggio mentale che mi ha portato sino a li.

Si, i miei sono Bijoux da raccontare.

E anche se si raccontano da soli per la minuzia dei dettagli, per l’attenta artigianalita, per il percorso creativo che li marchia tutti, dal primo all’ultimo, per il packaging sempre nuovo ed in continua evoluzione, io vorrei raccontarli di più.

E non vedo perché io prima o poi non debba riuscire pure a fare questo…